La pallacanestro sta cambiando. E’ un dato di fatto che i fondamentali del gioco siano in continua evoluzione e, come ogni epoca nella storia dello sport cestistico, anche questa si contraddistingue per caratteristiche specifiche e del tutto differenti da quelle precedenti.
Con l’avvento dei Golden State Warriors e dei suoi alfieri, gli Splash Brothers, ovvero Steph Curry e Klay Thompson, il gioco è cambiato. Infatti sono diminuiti vertiginosamente il tiro dal mid range (i tiri da due punti all’interno dell’area) e le giocate sotto canestro: i ragazzi della Baia di San Francisco hanno incrementato la percentuale di tiri da tre punti con risultati mai visti prima.
E come ogni innovazione, questa ha sconvolto e fatto innamorare molti amanti del gioco, mentre ha infastidito e fatto storcere il naso a tanti altri! Fatto sta che nel giro di pochi anni, la tattica di gioco dei Golden State è stata imitata da tutte le altre franchigie della NBA rendendo così il tiro dalle lunghe distanze, la soluzione più ricercata dai tiratori del miglior campionato di basket del mondo. In questo articolo parleremo di tiri dalla lunga distanza ma non di NBA: tratteremo infatti del record del mondo di canestro dalla distanza, siglato nel 2018 dai ragazzi di How Ridicolous!
Il tiro da Guinness dei primati
I ragazzi di How Ridicolous non sono nuovi a queste imprese e infatti, già nel 2016, avevano firmato il record mondiale della curiosa classifica infilando un canestro da ben 181 metri, nei pressi della diga svizzera di Mauvoisin.
Il team, guidato dal tiratore australiano Derek Herron si è ripetuto nel 2018 in Sudafrica, precisamente dalle altezze della cascata del Maletsunyane, segnando un canestro da ben 201,8 metri di altezza.
Un record sofferto: il video!
A dire la verità non è stata un’impresa semplice. Sembra superfluo dirlo, ma è opportuno specificare e vi spieghiamo il perché. Nel record realizzato in Svizzera nel 2016, dai 181 metri di altezza della diga di Mauvoisin, il leader e tiratore del gruppo “How Ridicolous” ha centrato il bersaglio al terzo tentativo: in neanche 5 minuti la missione dei ragazzi era finita e si aperta la fase dei festeggiamenti, stavolta non è andata così.
Come può testimoniare il video dell’impresa, i ragazzi hanno raggiunto l’obiettivo con molta fatica prima di riuscire ad entrare nuovamente nel Guinness dei primati. Infatti, il team di “How Ridicolous” ha dovuto aspettare ben 6 giorni prima di poter festeggiare: il tutto documentato da una serie di videocamere e di Go Pro sparse nella vallata.
Un record impressionante e che non ha nulla a vedere con le magie della NBA e degli Splash Brothers Curry e Thompson!